martedì 26 aprile 2011

Corso small: vai Simona !!!

Si è concluso con successo il giorno di Pasquetta il corso small di Sailactivity, che ha visto impegnata la bravissima Simona alle prese con gli approfondimenti teorico-pratici sul J24.
Tre giornate di full immersion con sessione teorica al marina e uscita pratica nelle acque antistanti la diga foranea. Tempo variabile, ma soleggiato, che lunedì 25 aprile ci ha riservato la gradita sorpresa di un vento fresco da Nord che dalla “fabbrica del vento” investiva il J con i suoi
buoni 12-15 nodi stabili, con raffiche intorno ai 18-20 nodi.
Nulla di meglio per la pratica al timone della nostra coraggiosa allieva.
Virate e strambate, presa di terzaroli, gestione delle raffiche, con il J che corre via magnificamente tra i sette e gli otto nodi di velocità.
Una grande palestra per la nostra Simona, che attendiamo adesso alla prova della crociera con gli amici, sicuramente increduli di tanta esperienza fatta in così poco tempo.
Sempre magica Landfall, che ha “stregato” una nuova amica.
Appuntamento al prossimo corso già domenica primo maggio con Paolo e Beatrice.

Max.

Bravi tutti

Si è concluso il Campionato Invernale J24 di Santa Margherita.
Un po’ di malinconia ci attanaglia; un altro anno è passato, il Tigullio ci ha accolto come sempre con la sua natura meravigliosa, il Caffè del Porto resterà là per un altro anno e Luciano del B&B “I Maggiolini” ancora stupirà i suoi ospiti con il suo paradiso di serenità. Il mitico Luigi, traghettatore abruzzese, il Caronte che ogni week-end accoglie le nostre anime dalla banchina del passeggio portandoci a bordo del nostro j24, dispenserà i suoi servigi ai clienti di un estate intera. Noi, reduci da un sesto posto nella penultima regata e da un ottavo nell’ultima, lasciamo di gran carriera il porto di Santa, diretti alla base di Genova aeroporto. Si fa tardi, ma il tempo è magnifico e ci godiamo uno splendido trasferimento con tanto di tramonto infuocato e arrivo in notturna. Fa ancora freschetto di sera e il ronzio del motore ci accompagna per tutta la traversata. Quattro ore e 30 minuti di relax, con Marzia, Marco e Davide compagni di viaggio. Alex ci pensa sicuramente in quel di Phuket, durante il suo viaggio felice in Thailandia. Deborah l’abbiamo lasciata a Santa, per assistere alla premiazione e per riportar indietro l’auto ad Aeroporto.
Sono le 22,30 siamo in banchina; poi un boccone da Matteo e un rientro tranquillo che ci riporta a Torino verso l’una e trenta nella notte.
Flashbacks riemergono dar mare un po’ agitato di questo campionato vissuto in sordina: belle partenze, sempre là davanti e agguerriti; belli i primi lati di bolina, quando ancora la speranza di rimanere agganciati ai più veloci ti soffia sul collo; tristissimi gli arrivi in coda, lottando per la penultima piazza; grandissima la compagnia di questo equipaggio, sostenuto dall’allegria di un Alex sempre a mille.
L’esperienza cresce, l’amicizia prende vigore, la voglia di stare insieme è già nostalgia di regatare ancora.